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giovedì 8 novembre 2012

x chiedere una casa : Bando aperto fino al 6 dicembre 2012

 VICENZA COMUNE

Settore Servizi Sociali e Abitativi
 Unità Operativa Servizi Abitativi  
 C.à Mure S. Rocco n.34
II II II II II II
Ai sensi della Legge Regionale n. 10/96 e succ. modifiche ed integrazioni, si informa che è indetto il bando di 
concorso per l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (E.R.P.) per l’anno 2012, per gli 
alloggi che si renderanno disponibili per l’assegnazione in locazione semplice nel corso di validità della 
graduatoria stessa.
Possono partecipare al presente bando sia i nuovi aspiranti all’assegnazione, sia coloro che sono già 
collocati nella graduatoria relativa al bando indetto nell’anno 2011.
CHI PUO’ PRESENTARE DOMANDA A PENA DI ESCLUSIONE
 Il cittadino italiano o di uno Stato aderente all’Unione Europea, purché sia residente nel Comune di 
Vicenza o sia residente altrove ma svolga la propria regolare attività lavorativa esclusiva o principale nel  Comune di Vicenza. Il cittadino extracomunitario può accedere in condizioni di parità con quello italiano
se è titolare di permesso di soggiorno almeno biennale o di carta di soggiorno e se al momento della 
presentazione della domanda esercita regolare attività lavorativa,  subordinata o autonoma,  anche a 
tempo determinato (art.40 comma 6 D.Lgs.286/98 come modificato dalla L.30.07.2002 n.189); se 
residente a Vicenza, è ammesso anche se collocato in mobilità o cassa integrazione o percepisca una 
pensione di qualunque tipo.
 Il richiedente il cui nucleo familiare non sia titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su un 
alloggio o parti di essi per i quali il 6% del valore catastale sia superiore a € 3.123,45 (50% pensione 
minima INPS anno 2012). In pratica  non si può presentare domanda in caso di proprietà o quote di 
proprietà con valore catastale superiore a € 52.057,5 (anche in capo a diversi componenti familiari). La 
rendita catastale (R.C.L.) è indicata nell’atto di compravendita o nel modello 730 (QUADRO B REDDITI
DEI FABBRICATI) o UNICO (QUADRO RB). 
 Il richiedente che non abbia avuto precedenti assegnazioni in proprietà di alloggio, realizzato con 
contributi pubblici o precedenti finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti 
Pubblici, semprechè l’alloggio non sia inutilizzabile o distrutto senza dar luogo al risarcimento del danno 
(es. case assegnate a riscatto dall’Ater, mutui agevolati concessi dalla Regione, dallo Stato dal Comune, 
ecc.)
 Il richiedente il cui reddito annuo del nucleo familiare riferito all’anno 2011 non superi i seguenti limiti:
nucleo familiare reddito imponibile reddito imponibile
da lav. Dipendente da lav. Autonomo
1 o 2 componenti 40.420,00 24.252,00
3 componenti 40.936,46 24.768,46
4 componenti 41.452,92 25.284,92
5 componenti 41.969,38 25.801,38
6 componenti 42.485,84 26.317,84
7 componenti 43.002,30 26.834,30
8 e più componenti 43.518,76 27.350,76
In caso di figli a carico il limite di accesso è ulteriormente aumentato di € 516,46 per ogni figlio fino ad un 
massimo di € 3.098,74.
 Per  nucleo familiare si intende la famiglia costituita dai coniugi ovvero da un genitore e dai figli, 
legittimi, naturali, riconosciuti e adottivi e dagli affiliati con loro conviventi. Ai fini dell’attribuzione dei 
punteggi per  formazione della graduatoria, saranno conteggiati, quali componenti il nucleo familiare, 
anche i nascituri, come previsto art. 67, comma 1) della L.R. 28.01.2002 N. 5, previa presentazione di 
adeguata certificazione medica.
- Fanno altresì parte del nucleo familiare il convivente more-uxorio, gli ascendenti, i discendenti, i 
collaterali fino al terzo grado,  purchè la stabile convivenza con il  richiedente abbia avuto inizio almeno due anni prima della data di pubblicazione del bando e sia dimostrata nelle forme di legge 
(vale a dire sia stata iscritta regolare residenza anagrafica).
- Possono essere considerati componenti del nucleo familiare anche persone non legate da vincoli di 
parentela o affinità, qualora la convivenza istituita abbia carattere di stabilità e sia finalizzata
all’assistenza di persone presenti nel nucleo familiare stesso che rientrino nelle condizioni indicate 
all’art. 7, comma 1, lett. a) n. 4 e n. 5 (Anziani ultrasessantenni non autosufficienti o componente
portatore di handicap).Tale ulteriore forma di convivenza deve ai fini dell’inclusione economica e 
giuridica nel nucleo familiare, essere instaurata da almeno due anni alla data di pubblicazione del 
bando di concorso e risultare da certificazione anagrafica.
- Per il cittadino di Stati non appartenenti all’Unione Europea sono considerati componenti del nucleo i 
familiari residenti in Italia, secondo le disposizioni applicabili ai cittadini italiani, e per quelli per i quali 
è stato chiesto il ricongiungimento (allegare copia del nulla osta rilasciato dall’Autorità competente).
 Il richiedente che non occupi senza titolo un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica o non lo abbia in 
precedenza ceduto senza autorizzazione.
QUANDO DOVE E COME PRESENTARE DOMANDA
In seguito all’entrata in vigore della L.183/2011 non è più possibile richiedere la documentazione relativa a
dati in possesso della Pubblica Amministrazione. Le informazioni necessarie alla valutazione della domanda 
di alloggio dovranno pertanto essere autocertificate, cioè scritte di pugno dal richiedente e dovranno essere 
prodotti solo i documenti indicati nella domanda. 
Per tale motivo il modulo di domanda e le modalità di ritiro e consegna 
saranno diverse dagli anni precedenti. Precisamente il richiedente dovrà:
1. Ritirare il modulo che sarà in distribuzione a partire dal giorno 6 novembre 2012 presso:
U.O. Servizi Abitativi (Ufficio Casa) C.à Mure S. Rocco n.34 Lunedì-Venerdì 9,30 -12,30
Martedì e Giovedì anche 15,30-18,00
U.R.P. Piano Terra – Palazzo Trissino
C.so Palladio n.98
Lunedì-Venerdì 9,00-12.30
Martedì e Giovedì anche 17,00-18,30
Sedi delle Circoscrizioni Circ. 1 Levà degli Angeli n.11
Circ. 2 Via E. De Nicola n.8
Circ. 3 V.le della Pace n.91
Circ. 4 Via Turra n.70
Circ. 5 Via Lago di Pusiano n.7
Circ. 6 Via Thaon di Revel n.44
Circ. 7 Via Vaccari n.107
Secondo gli orari d’ufficio 
2.  Compilarlo  con attenzione  segnando esclusivamente le voci che corrispondono alla situazione 
del richiedente ed applicare una marca da bollo da € 14,62, non in vendita presso l’Ufficio.
3.  Riconsegnarlo alla portineria di C.à Mure S. Rocco n.34 entro e non oltre il giorno 6 dicembre 2012 (21 dicembre per gli italiani residenti all’estero) da parte :
- del richiedente, che firmerà di fronte all’addetto incaricato del ritiro della domanda stessa;
- da una terza persona, purchè il modulo sia già firmato dal richiedente, allegando fotocopia di un  suo 
documento d’identità in corso di validità;
- mediante spedizione a mezzo posta tramite raccomandata A.R., indirizzata al Comune di Vicenza, U.O. Servizi Abitativi, C.à Mure S. Rocco n. 34 (farà fede la data del timbro postale), allegando fotocopia di un 
documento d’identità del richiedente in corso di validità
Il richiedente deve compilare autonomamente il modulo di domanda in 
tutte le voci di interesse. Per tutto il periodo del concorso  è possibile 
usufruire di una consulenza  della durata di un’ora  a gruppi di 10 
persone  ciascuno, per un massimo di 40  ogni mezza giornata, presso 
gli uffici del settore servizi sociali e abitativi in C.à Mure S. Rocco n.34. Laconsulenza è  finalizzata esclusivamente a  chiarire eventuali dubbi, 
mentre l’effettiva compilazione della domanda rimane compito e 
responsabilità del richiedente.    
COME SI COMPILA LA DOMANDA
Attenzione:  l’inesatta o incompleta compilazione della domanda, nonché la mancata consegna della 
documentazione richiesta, potranno comportare l’esclusione della domanda stessa o la non attribuzione di 
alcuni punteggi.
In caso di false dichiarazioni che abbiano inciso nell’attribuzione del punteggio o che riguardino il 
possesso dei requisiti di legge verrà applicato l’art.75 DPR 445/2000, che recita: “…qualora dal 
controllo…emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici 
eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera”, e 
pertanto la domanda verrà esclusa. Inoltre verrà applicato l’art.76 DPR.445/2000, che recita: “Chiunque 
rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico è punito ai 
sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia”
Nel caso di assegnazione di alloggio  ottenuta sulla base di dichiarazioni mendaci o di documentazioni 
risultate false la L.R.10/96 e s.m.i. all’art.26 prevede l’annullamento dell’assegnazione.
ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA COMPILAZIONE:
Pagina 1
Punto 1: v. paragrafo “Chi può presentare domanda”.
Punti 2 e 3: vanno riportati con esattezza i dati anagrafici relativi al dichiarante. 
Punto 4: in particolare colui che risiede fuori Comune dovrà specificare con precisione la sede lavorativa ed 
indicare il datore di lavoro.
Punto 5: deve essere indicato il numero di persone che costituirà il nucleo per il quale si intende chiedere
l’alloggio; tale numero potrà essere diverso dal numero dei componenti dell’attuale nucleo (es. figlio che 
intende uscire dalla famiglia di origine).
Punto 6: nel caso in cui coabitino nello stesso alloggio più nuclei familiari dovranno essere riportati nome e 
cognome dei capi famiglia ed il numero dei componenti. Se i due nuclei sono iscritti nello stesso stato di 
famiglia oppure risultano risiedere allo stesso numero civico ed interno è sufficiente autocertificarlo, altrimenti 
per ottenere il punteggio si dovrà presentare la certificazione rilasciata dall’ULSS (vd. punti 1.2 e 1.3).
Pagina 2
Punto 7: per reddito annuo si intende la somma dei redditi percepiti da tutto il nucleo familiare di cui all’art.8 
del D.P.R. n.917/1986 (redditi complessivi), dedotti gli oneri di cui all’art.10 del citato decreto (solo in caso 
di presentazione modello 730 e UNICO). In caso di reddito non imponibile (pensione sociale, pensione di 
guerra, rendita INAIL, contributi assistenziali, ecc.)  va comunque indicato il tipo di reddito (PS=pensione 
sociale; PG=pensione di guerra; ecc.).
In caso di redditi derivanti da assegno di mantenimento, si precisa che sono imponibili solo gli importi erogati 
al coniuge separato, mentre non lo sono gli importi per il mantenimento dei figli.  Vanno ugualmente 
dichiarati i redditi derivanti da attività lavorativa saltuaria e non certificati, che vengono equiparati a 
redditi di lavoro autonomo e vanno pertanto indicati nella casella riferita al lavoro autonomo.
Nel caso di nubendi (fidanzati che intendano contrarre matrimonio prima dell’assegnazione) vanno indicati i 
soli nomi e redditi dei fidanzati e non saranno considerati i redditi (o la proprietà di alloggi) dei nuclei familiari 
d’origine, anche se i fidanzati vivono ancora in famiglia.
Punto 8: v. paragrafo “Chi può presentare domanda”.
Pagina 3
Spazio riservato all’Ufficio: in questa parte sono indicate tutte le situazioni che, se esistenti alla data di 
scadenza del bando, danno diritto all'attribuzione dei relativi punteggi indicati. Dette condizioni sono 
tassativamente stabilite dalla L.R.10/96 e s.m.i. Si segnala in particolare:A) Condizioni soggettive
Punto 1. contribuzione GESCAL: il punteggio è attribuito sulla base degli anni prestati in qualità di 
lavoratore dipendente (o disoccupato) nel periodo 1948  – 1995, in quanto la trattenuta 
operata ai fini della contribuzione GESCAL è cessata al 31.12.1995. 
Il pensionato da lavoro subordinato o suo erede e il lavoratore dipendente in cassa 
integrazione o disoccupato è assimilato al lavoratore dipendente in costanza di versamento 
GESCAL.
Punto 4. la condizione si riferisce alla presenza nel nucleo di anziani, per l’assistenza dei quali sia 
erogata indennità di accompagnamento. Va allegata copia del relativo provvedimento di 
erogazione o il relativo certificato di riconoscimento dell’invalidità. Questo punteggio non è 
cumulabile con quello di cui al punto 3.
Punto 5. questo punteggio è attribuito nel caso di presenza all’interno del nucleo familiare di una o più 
persone per le quali gli Organi competenti abbiano accertato una diminuzione permanente 
della capacità lavorativa uguale o superiore ai 2/3 (da 67% a 100%). Dovrà essere allegata 
alla domanda copia del relativo certificato di invalidità rilasciato dalla Commissione Medica 
per l’accertamento dell’invalidità civile o copia della domanda di invalidità.
Punto 6. rientrano in questa categoria soltanto i lavoratori italiani emigrati all’estero che alla data di 
scadenza del bando risiedano all’estero e che abbiano intenzione di rientrare definitivamente 
in Italia. Il richiedente dovrà indicare il Comune prescelto, nella fattispecie Vicenza, in una 
dichiarazione raccolta da un rappresentante consolare che rilascia apposito certificato da 
allegare alla domanda.
Punto 9. le giovani coppie sposate da non oltre un anno dalla data di pubblicazione del bando 
dovranno autocertificare la data del matrimonio; mentre i nubendi dovranno indicare 
presumibilmente il mese e l’anno in cui intendono contrarre matrimonio.
Punto 10. il punteggio di 0,5 viene attribuito per ogni posizione conseguita in graduatorie definitive 
precedenti (pertanto non nei casi di esclusione della domanda)
Punto 11. criteri per l’attribuzione di punti da 1 a 8 per particolari condizioni sociali presenti nel territorio 
del Comune di Vicenza (delibera di C.C. n. 21/2006, con le limitazioni previste dall’ordinanza 
del CdS n. n.5245/08 del 30.09.2008, e integrata dalla delibera di C.C. n.27/08). I punteggi 
riferiti alle rispettive condizioni rientranti in più fattispecie di disagio di cui al punto 11 
- dalla lett. a) alla lett. f) - sono tra loro cumulabili fino ad un massimo di 8 punti e, 
comunque, non verranno attribuiti più di 8 punti.
B) Condizioni oggettive
punto 1.1. rientrano in questa condizione:
- il nucleo familiare che occupi un alloggio in qualche modo procurato dall’assistenza 
pubblica per un tempo determinato;
- il nucleo familiare che abita un alloggio improprio.
Questo punteggio non è cumulabile con quello del punto 2.2 (alloggio antigienico).
punti 1.2 e 1.3. non è ritenuta coabitazione quella esistente tra genitori e figli o tra fratelli, salvo il caso che il 
figlio o il fratello abbia una famiglia propria (coniuge e/o figli).
E’ coabitazione l’ospitalità autorizzata presso alloggio ERP.
Le condizioni oggettive da 1.1 a 2.2 vanno comprovate da apposita certificazione rilasciata dall’ULSS di 
competenza, che è possibile richiedere al momento della presentazione della domanda, mediante la 
compilazione di un modulo ed il versamento di  € 23,00 da effettuare alle poste entro la scadenza del 
concorso.
punto 2.3. La condizione  di “richiedenti privi di alloggio“ esiste in caso di  effettiva ed oggettiva 
mancanza di un’abitazione, (escluse situazioni di ospitalità o coabitazione in alloggi altrui)
che deve durare da almeno un anno.
Nel caso in cui alla scadenza del bando il richiedente non sia in possesso di 
documenti o dati richiesti, potrà integrare la domanda presentandoli alla portineria 
di C.à Mure S. Rocco n.34 entro e non oltre il 15 gennaio 2013.

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Edilizia residenziale pubblica " case popolari " (bando e graduatorie)

Aggiornato al: 05/11/2012


Per fare richiesta degli alloggi del Comune è necessario partecipare ad un concorso che viene bandito ogni anno.
Per l'anno 2012 la domanda si può presentare dal 06.11.2012al 06.12.2012 (entro il 21.12.2012 per i lavoratori emigrati residenti all'estero).
http://www.comune.vicenza.it/docalbo/743-Bando_ERP_2012.pdf

Possono partecipare al bando:

i cittadini italiani o di uno Stato aderente all'Unione Europea, residenti o che svolgono la propria attività lavorativa esclusiva o principale nel Comune di Vicenza. In questo caso è richiesta la dichiarazione del datore di lavoro che attesta lo svolgimento dell'attività lavorativa al momento della presentazione della domanda.

I cittadini extracomunitari residenti che svolgono la propria attività lavorativa anche a tempo determinato, o collocati in mobilità o cassa integrazione o che percepiscono una pensione di qualsiasi tipo o l’assegno di disoccupazione, o non residenti che svolgono la propria attività lavorativa nel Comune di Vicenza, titolari di permesso di soggiorno da almeno due anni o di carta di soggiorno.
Ai cittadini extracomunitari è sempre richiesta la dichiarazione del datore di lavoro o altra documentazione che attesta la presenza di una delle situazioni descritte
Il limite di reddito per poter presentare la domanda è:

di € 24.252,00 corrispondenti ad  € 40.420,00 convenzionali annui derivanti da lavoro dipendente o pensione;
o di € 24.252,00 annui derivati da lavoro autonomo.

Il limite del reddito sopra indicato è riferito ad un nucleo familiare di una o due persone adulte.

Per ogni ulteriore componente il limite viene aumentato di  € 516,46 e per ogni figlio minore a carico si applica un ulteriore maggiorazione di  euro 516,46 fino ad un massimo di € 3.098,74
Vedi la tabella riportata nel bando al paragrafo "chi può presentare la domanda"
Le condizioni che danno diritto a punteggio sono indicate nel bando  ai paragrafi: "condizioni soggettive" e "condizioni oggettive"

Ultimato il concorso e valutate le domande, viene formulata una graduatoria in base alla quale vengono assegnati gli alloggi popolari.

Come fare

In seguito all’entrata in vigore della L.183/2011 sulla decertificazione, in occasione di questo bando di concorso il modulo di domanda e le modalità di ritiro e consegna sono diverse dagli anni precedenti. Il richiedente:
1. ritira il modulo nelle sedi che effettuano la distribuzione;
2. lo compila con attenzione segnando esclusivamente le voci che corrispondono alla sua situazione, applica una marca da bollo da € 14,62, non in vendita presso l’Ufficio e allega i documenti eventualmente necessari riportati nel modulo;
3.  lo riconsegna presso la portineria del settore servizi sociali e abitativi:

Il richiedente è responsabile di ciò che dichiara.
Per avere informazioni telefoniche:
contattare il numero 0444/221750 
dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 9.30 e dalle ore 12.30 alle ore 13.00

Dove e quando

Il modulo di domanda può essere ritirato dal 6 novembre presso:
Unità Operativa Servizi Abitativi - Ufficio Casa - Contrà Mure S. Rocco, 34 -
dal lunedì a venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30
martedì e giovedì dalle ore 15.30 alle ore 18.00
Ufficio Relazioni con il Pubblico – Palazzo Trissino – C.so Palladio n.98:
dal lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30
martedì e giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.30

Circoscrizione 1 Levà degli Angeli n.11
Circoscrizione 2 Via E. De Nicola n.8
Circoscrizione 3 V.le della Pace n.91
Circoscrizione 4 Via Turra n.70
Circoscrizione 5 Via Lago di Pusiano n.7
Circoscrizione 6 Via Thaon di Revel n.44
Circoscrizione 7 Via Vaccari n.107

dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30;
martedì e giovedì: circoscrizione 1 dalle 15.30 alle17.00 circorscrizioni 2-3-4-5-6-7 dalle 17.00 alle 18.30

Il modulo di domanda si riconsegna entro il 6 dicembre presso la portineria del settore servizi sociali e abitativi in C.à Mure S. Rocco n.34:
dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30
martedì e giovedì dalle ore 15.30 alle 18.00

Per tutto il periodo del concorso è possibile usufruire di una consulenza della durata di un’ora a gruppi di 10 persone ciascuno.
Le consulenze  si svolgeranno presso gli uffici del settore servizi sociali e abitativi in C.à Mure S. Rocco n.34 epotranno  essere prenotate dal lunedì al venerdì dalle 9.30 e il martedì e il giovedì dalle 15.30.
Le consulenze verranno garantite  nei seguenti orari:
al mattino 9,30 - 10,00 - 10,30 - 11,00 
nei pomeriggi di martedì e giovedì 15,30 - 16.00 -  16.30 - 17.00.
Verranno consentite non più di 40 prenotazioni ogni mezza giornata.
Graduatorie in vigore
Collegamento alle pagine del Settore Servizi sociali e abitativi:http://www.comune.vicenza.it/uffici/dipserv/socialieabitativi/